Uno, dieci, venti, trenta. Trenta giorni di sole assente. Quanto gelo e morte sulla gente. Quante ali che non hanno retto. Quanti fiocchi di neve fino al petto. Finalmente al sole i panni mentre tutti contiamo i danni. Uno, dieci, venti. Più di trenta bare e pianto. Sono cuori nel silenzio. Ho provato ad immaginare una neve tutta bianca, ma quel nero ci ricorda che tra noi qualcuno manca. Uno, dieci, venti, trenta son da oggi già memorie.
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