L'ombra della casa è l'ultimo ristoro sotto il sole senza cappa d'ozono. Una lucertola sbuca da sotto le pietre baciando la luce di un giorno cieco.
Nel cielo vagano nuvole biancastre una mano si diverte ad accarezzarle. La pioggia vorrebbe forse fecondarle ma nessuno l'aiuta perché troppo alte.
Così l'ombra si allunga sul prato verde con i camignoli spenti ma allegri. Un uccello si posa sul ramo senza foglie cantando la sua ultima canzone del giorno.
Passano le ore, passano tanti ricordi appesi all'ombra lunga della notte. Tutto è tranquillo, si naviga sulla luce di un cielo azzurro e una luna amica.
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