Sono libero, Signore, grido nella tua notte di pioggia.
La Tua voce sale sulle vette della luce. La Tua dimora è qui su questo volto di carne, su queste mani trafitte da ore taciturne.
Le stelle non dicono nulla in questa notte senza luna. Il cuore si nutre di silenzio in queste ore notturne quando gli odori li sento nel tepore del giorno che muore.
Ti riconosco come Amico in queste ore di preghiere quando il Tuo volto è con me nella penombra del cuore che batte. Ascolto le gocce che cadono sul volto maturando il silenzio.
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