I cieli incompiuti respingono le fiamme d'estate. Una screpolata terra nera attanaglia la solitudine racchiusa nei nostri occhi.
Il tempo di addio dipana luci ad acquerello su un mondo risecchito di pietrame.
Un gomitolo variante d'infinito s'inquadra in ghirigoro di cornici verdi, rosse e turchine mentre il cuore dell'uomo maturo si specchia in un autunno che spira.
Saremo capaci di leggere il nostro domani con occhi limpidi lavati con la rugiada caduta nella notte in attesa che l'uomo le regali un fiore?
Commenti