Monologo

Sale il sipario, albeggia la scena,
a luce piena l'occhio è sul volto
m'inquadra il busto, segue le mani;
sarebbe giusto sfumare l'ombra,
sfasare i piani posti sul fondo,
ma rilassatevi, sarò spedito.
Grazie a tutti d'aver gradito,
il giorno e l'ora del mio invito.
Giusto sarebbe dirvi chi sono
l'identità, il tema del dire,
motivo o mai di mia presenza,
saper se tutti vorran sentire,
di poi l'inchino di riverenza.
Ma non fiaterò, sarò silente
non sfoggerò glorie e carriera,
rimarrò in voi solo un bel niente.
Ricorderete lo sconosciuto
venuto per dire parecchie cose,
ma sostò muto senza fiatare
e che scomparve nell'arrivare.
Forse uno spettro di proiezione,
inganno, un sogno, un'illusione?
O ripensando al quel suo miasma
fosse davvero stato un fantasma!?
Composta domenica 12 maggio 2013

Immagini con frasi

    Info

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:0.00 in 0 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti