Come siete state importanti nella mia vita! Ho riversato su di voi le mie paure, i miei sogni, le mie speranze. Vi siete mosse come ho voluto, vi siete vestite come ho voluto, avete parlato sempre come ho voluto!
Piccole schiave della mia infanzia, dolce compagnia della mia adolescenza, grande nostalgia della mia giovinezza...
ho gli stessi tuoi ricordi e mi hai fatto scappar furtiva una lacrima...la fanciullezza è un dono per chi è fortunato di riceverne una ed io l'ho ricevuta e mi ha lasciato bellissimi ricordi,lascia dentro sensazioni che non vanno via per tutta la vita, condizionandoti nella parte più profonda dell'anima da desiderar di tornar bambina....
Cara Maria, come vorrei tornare indietro........ papà entra frettolosamente in casa, sguscia tra
l'ingresso e la dispensa..furtivo. Lo so, la mamma dice che non devo mettere sempre il naso
dove non devo, ma la curiosità vince. Lassù in alto sull'ultimo scaffale vedo un grande pacco
blù. Lo guardo e lo riguardo, indecisa, mi morsico un labbro, gioco con il fiocco di un codino,
poi controllo sporgendomi appena, che non passi nessuno. Accosto la porta , nella penombra
mi arrampico come una scimietta sulla palma, mi aggrappo, quasi cado, ma resisto.
Ecco ora le mie dita sfiorano la carta, sento che scricchiola mentre tiro piano. Ancora spingo
un pò più su le gambe, il pacco si sposta, oscilla. Da sotto vedo una grossa macchia
scura venirmi incontro, mi acquatto contro lo scaffale. Un tonfo inaspettato deflagra
in tutta la casa. Presto , con un salto sono giù, strappo la carta con furia. Sento i passi della mamma che corrono in corridoio... . I miei occhi sono spalancati, tra i resti della
carta appare in tutto il suo splendore un passeggino, seduta, mi guarda una bambola
bionda, biondissima, sul vestitino ha un biglietto appuntato.
La dispensa si riempe di luce, la mamma dall'alto mi guarda, non sa decidere se
mollarmi uno scapaccione , essere sollevata per la tragedia scampata o arrabbiata per
l'ennesima marachella. Io la guardo inginocchiata con la bambola tra le braccia, il mio
sguardo è ingenuo e colpevole, so che quando la guardo così lei non resiste. Si siede
accanto a me e legge ''Alla mia piccolina , una nuova amica di nome Patrizia''.
Guarda Maria cosa hai risvegliato in me, neppure l'analista riuscirebbe a tanto !!!!!
Commenti