Il piacere connesso alla coscienza ( parte seconda )
Non sei più malinconica... stasera ti lecchi i baci di farfalla ora che sai chi sei... ami l'estate che ti spoglia e indossi tutti i baci e le infinite carezza con smisurata fierezza. È passato del tempo non hai cambiato i tuoi sogni con degli spiccioli e hai custodito la fiamma per poi lasciarla nuda adesso sai che anche questa notte manterrò la promessa.
Io come l'ago e il cucchiaio tu il mio denaro, Il mio rifugio. Rieccoci al confine sempre nuovo sempre lo stesso per entrambi. Nel tepore della brezza stai vagando cieca su questo pavimento che ti appartiene è il tuo tesoro... lo cerchi e lo abbracci come se fosse amore è il tuo patibolo, la tua culla tua madre e tuo figlio. La musica, il profumo, le mie mani note di pura e desiderata follia che s'impadroniscono della tua mente mentre il mio corpo si prende la tua pelle infuocata e i seni desiderosi di baci di farfalla e carezze. Ora ancora una volta Il tuo affanno... l'eco impazzito è la mia dipendenza non c'è droga più dolce nulla mi eleva di grado come l'averti vicino.
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