Abbiamo conosciuto la tua voce, Signore. Il nostro essere opaco s'illumina della tua chiarezza. Nel mattino già vola incontro all'alba la bianca colomba. Il mare respinge le onde buie negli antri degli scogli. I cactus induriscono le spine con l'avanzare del giorno. Solo noi uomini attendiamo la luce nelle piazze sperdute. Cerchiamo il pane nei gridi delle strade. Venga incontro ai nostri gridi la tua luce. Il cielo si abbassi fino a terra per plasmarci di pace. Signore, noi conosciamo la nostra vita lavata insieme ai panni del bucato con la cenere cotta sul fuoco. Ma tu lavaci e fa che spariscano le nostre orme sulle scale del dolore. Quando vedi gli uomini correre alla guerra inseguili e fa che ascoltino la voce della terra che nasce e muore con l'erba. Non allontanarti, Signore, siamo uomini fatti di pietra non tratteniamo la luce. Trasformaci nel silenzio del tuo giorno, che la colomba becchi all'alba i nostri cactus e si trasformino in vita in pieno mattino.
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