Sul... selciato, le consumate scarpe calpestano le viole mentre da ponente il vento prende forma e spazza via le impronte, dai vicoli cuneiformi del passato s'insinua un'acre fumo nero che tutti han respirato il male invisibile mai amato lasciato al sole del sagrato Povere viole! dove il male respira altro male nessuna primavera rinnova più la vita nel freddo smarrirà le coordinate non s'alzerà al sole più nessuna viola.
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