Sembrava che nella sua vita Non ci fosse posto per la luce Ma ecco prepotente Un raggio di sole Squarciò le nubi Colpì il suo viso Le sue palpebre ebbero un sussulto E si strinsero per un attimo Poi le sue pupille Si sforzarono ad accogliere quella luce In essa intravidero qualcosa mai visto prima Ma ecco un'altra nuvola Ammorbidire l'accecante chiaror del sole Fu allora che nitido le apparve il tuo volto Il sorriso sulle tue labbra I tuoi occhi azzurri Che pur tacendo le parlavano Colse qualche parola Le afferrò Le portò Con le mani strette Sul suo petto Ed oggi Di quelle parole Due ne sente ancora Quelle che sono origine D'ogni umana vita Ti amo.
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