Se di tremore tutto quanto movo veloce subentra palpitio in core e fronte è bagna di freddo sudore e grande fobia in alma mi ritrovo.
Ancor più forte gran bruciore provo che serpeggiando avvolge dentro e fore mentre le tempie scoppian di dolore, gambe e ginocchia, pure, a stento movo.
Tutto quanto lo corpo ora è fremente che d'improvviso vien febbricitante tanto che vista perdo e conoscenza.
Nessun conforto vien dalle prestanze di mani di delicate movenze che oprano a ridarmi persa coscienza.
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