Caro papà che da lassù mi guardi a te mi rivolgo quando sto male come mai ho fatto quando stavi quaggiù forse perché adesso so che vedi in me quell'anima che nascondevo per paura di sembrarti troppo debole ma che traspare quando tu da una stella osservi dentro di me e leggi i miei pensieri adesso che puoi farlo Ti auguro per questa festa in cui non ci sarai che il tuo ricordo rimanga sempre in me finché sarò del mondo e quando da te verrò potrò di nuovo dirti: Ti voglio bene!
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