Mi chiedi, dunque, di darti amore Fingere che esso non porterà mai rancore Ma come illudere un animo certo Che tutto, o prima o poi, andrà perso? Hai ragione, dovrei lanciarmi Schivare gli ardenti dardi... Ma non è facile, sai, lottare ancora Con la certezza che ero, sono e sarò sempre sola.
Ma come sola, se ho volti a me sorridenti? Sola perché nessuno conosce i latenti stenti... Una risata è il cangiante segno Che si da in cambio al dolore come valido pegno.
Perciò mi lascerò avvolgere dal tuo tiepido calore Abbraccerò serrata questo inconsistente amore Ma non mi potrà mai abbandonare la consapevolezza Che prima o poi tutto cambia, è niente uguale resta.
Commenti