Scritta da: Iris Vignola

D'esser croce

Piange il cielo,
forgiando in perle trasparenti
amare lacrime che scendono;
sofferenza ineluttabile,
cagionata dall'onta dell'umana alienazione.
Acquitrini misti a fiori,
per mondar ferite antiche,
ma tutt'ora sanguinanti
sulla carne trascendente
di Colui che fu tradito e martoriato,
poi reietto e crocifisso.
Chiodi fomentati da peccati
ne brandiscono l'aspetto,
parimenti a inquietante arma;
ribattuti di perpetuo da disparate mani,
trafiggono altresì quel legno
d'altrui amore infradiciato
in comunione a rosse macchie d'innocenza,
di cui l'incessante urlo è inascoltato da chiunque,
sebbene squarci il silente fragore della morte,
rigettando, d'esser croce, la sua colpa.

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Iris Vignola

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:0.00 in 0 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti