Stasera usciamo? Mi chiedevi spesso che a volte mi sembravi una tortura però già pronta col cappotto addosso il "si" lo avevi estorto con bravura.
Andiamo in quel locale che ti piace? Dicevi in auto mentre io guidavo non senza approfittare di chi tace com'io facevo che non ricordavo.
Com'è Brigitte, la mia più cara amica? Poi che il mio sguardo a lei t'infastidiva a domandar col finto riso a mimica mi costringevi a ciò che dir tradiva.
Ti piace il mio rossetto? E i miei stivali? Con occhi dolci e mano nella mano la tua attrazione non avea eguali quando il sottrarsi a lei parea invano.
Mi ami, è vero? Oppure non mi ami? Pur che sapevi che non sempre piace chi amor decanta a chi l'amor richiami se a volte appaga più chi guarda e tace.
Torniamo a casa che s'è fatto tardi? Non era che l'inizio del più bello perché lettori cari i vostri azzardi tali non son e "a letto" è proprio quello.
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