Come l'impressione dell'appena percettibile fruscio d'organza e carezzare lieve di polpastrelli timidi e tu che inumidisci di neve e danzano fiocchi bianchi dinanzi alle ciglia nere e l'insospettabile trama del corpo rotea e traccia in aria nel volo - il volo - foss'anche che tu, leggero, mi volassi nel petto e m'inebriassi di loto, foss'anche lontano, ti avvertirei vicino nella fragranza del sapore che al tatto cede e cade alla vista nel solo sentire
* in te ammiro un deserto di neve _rara bellezza *.
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