Il modo tuo d'amare è lasciare che io ti ami. Il sì con cui ti abbandoni è il silenzio. I tuoi baci sono offrirmi le labbra perché io le baci. Mai parole o abbracci mi diranno che esistevi e mi hai amato: mai. Me lo dicono fogli bianchi, mappe, telefoni, presagi; tu, no. E sto abbracciato a te senza chiederti nulla, per timore che non sia vero che tu vivi e mi ami. E sto abbracciato a te senza guardare e senza toccarti. Non debba mai scoprire con domande, con carezze, quella solitudine immensa d'amarti solo io.
L'eloquenza di un silenzio tra due innamorati, contiene il dubbio immenso della veridicità dell'amore, il quale è esso stesso ad alimentare il dubbio, quasi in uno stancante rincorrersi di idee, che ciascuno placa affidandosi alle braccia dell'altro senza indagare senza cercare la verità, per timore, per noia, o più semplicemente solo per l'ingorda quasi malsana voglia di alimentarsi delle carezze dell'altro.
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