L'animo del poeta: un espatriato! Un erede di ghetti dati al fuoco! Non ha foglio di profugo. Non chiede viveri sigarette posto-letto. L'atlante – cancellato alle sue spalle. Pura circonferenza l'orizzonte (egli – al centro – il suo passo beduino). Su dal mattino – come da un bivacco; giù al tramonto, vermiglia intermittenza d'una misura senza fine. Ma a notte... come dolce il suo Mar Rosso trabocca in lui, l'inonda fra le ciglia quand'egli giace – tutto il cielo addosso.
Commenti