Osservando l'onde del mare infrangersi sugli scogli, mi sorprendo coi pensieri miei sempre più simili a uccelli che han perso l'orientamento lungo il percorso del volo.
Nelle acque sue profonde inseguo fantasmi di ieri, avversioni di giorni andati. Cerco invano soluzioni inutili a problemi ormai risolti, rinvangando vecchie questioni e rancori di già placati.
Torno a contemplare i flutti di questo stupendo mare Che non smetterò d'ammirare.
Commenti