Dolci albe disegnate giù nel fosso abbandonate. Dolci passi inaspettati, non voluti, ma cercati. Dolci nuvole formate tra le zolle non arate. Son mattini incominciati, nel futuro proiettati di un momento inesistente, costruito dalla mente, di chi vuole, di chi spera, che non giunga mai la sera, per fermare l'emozione come un treno alla stazione, che non parte che non giunge, se non cambia direzione.
Commenti