Comincia allo scoccar dei Suoi trenta anni l'ammaestramento itinerante e ovunque la folla è esultante ché sciancato al Suo dir dritto diventa.
Vento non è o alt'onda turbolenta che temi, né alcunché d'altro esuberante giacché cosa non è su Lui imperante ma tutto è qual neve che lo sol paventa.
I pani e pure i pesci centuplicava, sulle acque dei laghi e mari camminava e furia d'acque e venti tacitava.
In Cafarnao, loco d'opera messianica di Galilea, e storpi e ciechi risanava con amor grande e bontate unica.
Gl'afflitti ver Lui amor nutrivano e d'intense benedizioni lo colmavano ma avea contrari a Se scribi e sinedrio con Pilato e tutto il suo imperio.
Indi insultato, malmenato e vilipeso, da sommario giudizio condannato ai carnefici senzadio viene affidato e al legno ch'è aggravato rest'appeso.
Commenti