Perché io sono la prima e l'ultima io sono la venerata e la disprezzata, io sono la prostituta e la santa, io sono la sposa e la vergine, io sono la mamma e la figlia, io sono le braccia di mia madre, io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli. Io sono la donna sposata e la nubile, io sono colei che da la luce a colei che non ha mai procreato, io sono la consolazione dei dolori del parto io sono la sposa e lo sposo, e fu il mio uomo che mi creò. Io sono la madre di mio padre, io sono la sorella di mio marito, ed egli è il mio figlio respinto. Rispettami sempre, perché io sono la scandalosa e la magnifica.
lol...hai dato del tu all'autore cosi mi sn chiesto chi fosse,ma ho scoperto che è un inno a iside,ma appunto del III secolo a.C .. :) hihi boh... interessante pero mi sfugge.. chissa qnt cose c sn dietro,buh...
Commenti