Scritta da: Anna R. Di Lollo

La vita stessa

Osservo il mondo intorno,
ne faccio parte.
Sono un granello di sabbia
trasportato dal ghibli nel deserto
e il ghibli stesso.
Sono lo zefiro carezzevole
nei prati tra i fiori
e le medesime corolle ondeggianti.
Sono l'aquila, che si lancia
a capofitto dalla rupe,
e l'altezza della rupe.
Sono il luì timido
che al Sole gorgheggia
e i raggi che lo scaldano.
Continuo ad ammirare
il miracolo che mi circonda.
Trasportata lo contemplo,
eppur non lo invidio:
io sono luce,
sono io la vita stessa.
Composta sabato 25 novembre 2017
dal libro "Alessandro Quasimodo legge i poeti italiani contemporanei" di AA. VV.
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