Scritta da: Wesley Gomes

Che ironia la mia stanza d'albergo

È un anno che gli sorrido fissando nel vuoto
ma non sanno che
ho davanti una foto in cui guardo te
non so per quanto ti ricorderò
mentre affogo dentro questi shot
e perdo i sensi di colpo
ma i sensi di colpa no
vedo il letto che si stringe
senza te sembra un freezer
vieni da me la mia stanza d'hotel è la numero 365.
Wesley Ferreira Gomes
Composta mercoledì 11 novembre 2015
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