Poesie di Vincenza De Ruvo

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Scritta da: Vincenza De Ruvo

Ti rivoglio

Ho spogliato la tua casa padre
e con essa il mio cuore.
Su ombre di luce
disegno il tuo profilo
e lembi di storia sbocciano
nell'anima in pena.
Ho spogliato i tuoi ricordi padre
e con essi la mia vita.
Ho vestito i miei occhi di illusione
per venirti a cercare
ma sbadiglia il cielo
dinanzi al mio sgomento.
Ho spogliato il mio dolore padre
ho vestito i miei pensieri di vento
e ci ho soffiato sopra
ma non fa rumore il male
e mi si nasconde nel petto
e mi si strofina addosso come crine.
Io ti rivoglio indietro padre
per rivestirti ancora
io ti rivoglio!
Vincenza De Ruvo
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    Scritta da: Vincenza De Ruvo

    Per non morire

    Ti abbraccio col pensiero
    per non morire
    all'ombra sottile
    di un fremito leggero
    che mi prende la mano
    quando
    tra le pieghe dei ricordi
    il tempo mi toglie
    l'ultimo respiro.
    Tra i fili d'argento
    che mi coprono il capo
    si perdono i sorrisi rubati
    ed il mondo tace
    sulle ali silenziose di un giorno
    che sta per finire.
    Per non morire
    poso la mano sui battiti del cuore
    che lacerano il petto
    e solo tra le ciglia ti penso...
    Per non morire
    conto i fili d'erba del mattino
    nella penombra di un risveglio
    i brividi della luna
    nel buio della notte,
    e in ogni mio gesto
    catturo ogni angolo di pensiero
    specchiando il mio cuore
    nel tuo cuore
    ancora una volta
    per non morire.
    Vincenza De Ruvo
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      Scritta da: Vincenza De Ruvo

      Oltre l'altrove

      Dimmi che ci sarai,
      tra i rami delle ginestre
      a levigare le ferite del dopo,
      quando le foglie dei pensieri
      voleranno tremule nel vento
      a rincorrere
      i ricordi scarni del mio passato.
      Dimmi che ci sarai
      sotto il bianco lenzuolo dei rimpianti
      a dissetare la mia voglia d'amare,
      tra i giacigli della mia solitudine
      all'alba del mio tramonto.
      Dimmi che ci sarai amore mio
      a intrecciare le tue dita nelle mie
      parlandomi di te,
      quando la luce del mio cammino diverrà fioca
      e più non sentirò il tuo respiro,
      quando chiuderò gli occhi per sempre
      sui guanciali dell'infinito.
      Dimmi che ci sarai amore
      oltre l'altrove vicino a me.
      Vincenza De Ruvo
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