Poesie di Stefano Medel

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Scritta da: Stefano Medel

La notte volata

La notte è volata,
sciolta in fretta,
tra una lattina
e un film,
tra un sonno leggero,
e un sogno fuggito;
mille pensieri,
mille ricordi;
e sei qua,
col tuo dolore segreto,
coi tuoi sbagli,
e tante cose,
di cui avresti bisogno,
e cammini,
continui,
tra cose belle e brutte,
lottando contro la solitudine,
contro un mondo avverso e stupido.
Stefano Medel
Composta venerdì 27 settembre 2013
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    Scritta da: Stefano Medel

    solitudine settembrina

    Solitudine,
    guardare fuori dalla finestra,
    senza vedere,
    persiana socchiusa,,
    sei fuori da tutto;
    sei solo con te stesso,
    silenzio perfetto,
    tempo che non passa,
    e nicchia lì con te,
    pigramente;
    giorno settembrino,
    l'autunno arriva a larghi passi,
    è gia qui,
    col freddo,
    e il vento,
    che rotola le foglie,
    e le nubi che scappano in cielo,
    e portano sempre la pioggia;
    noia nell'aria,
    silenzio,
    sei lontano,
    nel tuo mondo.
    Stefano Medel
    Composta venerdì 20 settembre 2013
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      Scritta da: Stefano Medel

      Vado a cercare la mia libertà

      Vado via,
      cammino per la mia strada,
      tra facce straniere,
      tra chi mi vuol male;
      scrollo le spalle,
      penso solo alla mia vita,
      le mie cose,
      e ho tempo, solo per me;
      alzo le spalle sulle parole,
      sulle opinioni,
      vado via,
      a cercare ancora,
      la mia libertà;
      in mezzo a questo paese
      fetente,
      tra l'idiozia
      e i luoghi comuni,
      tra la pochezza,
      e lo squallore;
      vado a cercare libertà,
      per me,
      da tutto questo,
      e me infischio;
      libertà,
      libertà.
      Stefano Medel
      Composta domenica 15 settembre 2013
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        Scritta da: Stefano Medel

        Settembre

        Bambino della vicina,
        gioca facendo chiasso,
        parlando a volte forte;
        tra poco comincia la scuola,
        tutto ricomincia a settembre;
        mese di transizione,
        una via di mezzo,
        tra l'estate e l'autunno,
        le giornate,
        si fanno corte,
        soffia il vento freddlino,
        che alza polvere e sbatte le foglie
        caduche;
        l'arrivederci dell'estate.
        Stefano Medel
        Composta sabato 14 settembre 2013
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