Sfigurato e lacero
Il dolore mi biasima e irride
Tra gli anfratti opachi della mente vaga

Eccita la ragione
Si pone e contrappone
Sanguinante è il suo volto

"Uomo canuto e greve
Non lasciarti cadere
Vivi i tuoi inverni
A te mai più primavere"

... speranza preclusa all'oscuro fratello
Medea ne trafuga il vello
Lenisce le pene.
Salvatore Sciandra
Composta mercoledì 13 novembre 2013
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    Né macerie
    né detriti
    né scorie
    radici del cuore cresciute sicure
    dai se ti chiedo insistente
    ma
    narciso ti impone costanza
    ti elude ogni evidenza
    concedi al tuo orco un'altra occasione
    io
    ritiro le vele
    stanco e sconfitto da quest'amore
    troppo dolore.
    Salvatore Sciandra
    Composta sabato 8 febbraio 2014
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      Sopra il grigiore che mi livella
      Senza né raggio né lampo
      Senza significato
      Ho nausea dei sapori
      Di inutili profumi

      Sul muro riflesso
      Le paure di un sogno svegliato
      Speranza secca
      Soffia via le foglie di uno strano inverno

      Il pensiero arso
      Rompe i limiti di luce e di silenzio.
      Invoca sonno
      Per sempre.
      Salvatore Sciandra
      Composta mercoledì 29 gennaio 2014
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        Notte

        I tuoi occhi mi impongono
        Rifrazioni luminose
        che vanno oltre ogni apparenza
        E io mi perdo in esse.

        La tua assenza è afflizione
        È strazio e dolore mai leniti
        È pena mai scontata

        La tua presenza è un dono raro
        Di quelli che fanno piangere
        Senza che si riesca a fingere

        Rivivo il tempo in cui sono partito alla scoperta di te
        Il tempo in cui cieco e muto
        Mi porgevo inerme davanti all'incomprensibile universo della purezza del tuo essere

        Vorrei donare il tuo sorriso al cielo
        Perché io possa guardarlo
        E ritrovarmi in te
        Per ricordare che
        In questa atroce notte
        Il mio amore è...
        da non capirci niente.
        Salvatore Sciandra
        Composta giovedì 21 novembre 2013
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          "Prendi dieci paghi uno" il negozio dei sogni.

          Del negozio dei sogni
          Fantaso
          ha aperto le porte d'avorio
          M'invita ad entrare

          Circe
          In silenzio e ammiccando
          mi spinge all'interno
          Per me dagli dei nessun messaggero.

          Caronte ha traghettato il Rimpianto
          IL Giusto ha prevalso sul Bene
          Arianna ha ripreso Teseo

          Odisseo ha perso la rotta
          Di Itaca né spiagge né mare.
          Salvatore Sciandra
          Composta martedì 19 novembre 2013
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            Metamorfosi

            Sento
            il divenir dell'altro

            consumato
            da quest'amore monco
            azzannato
            dai denti aguzzi del silenzio
            arso
            dalla fiamma ardente dell'attesa

            sento
            ore lunghe e dense
            vissute nel passato
            con gli occhi bendati del futuro

            senza conforto parola sussurro carezza
            senza gesti complici
            senza fervore di amanti
            ... forse non più gemelli

            sento
            l'incedere dell'altro

            sento
            pesante la presenza
            viva l'offesa.

            Il bene è sconfitto
            arianna ha deciso il ricamo del filo
            ha tenuto al suo porto teseo.

            Sento...
            Salvatore Sciandra
            Composta martedì 12 novembre 2013
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              Negli occhi rassegnazione e tristezza
              Infinito dolore

              Oltre l'apparenza
              Si ferma il tempo
              Si riduce lo spazio
              Svaniscono timori e vergogne

              Annullato e rapito
              Respiro la purezza della tua anima
              E vivo

              Maledetta solitudine
              Giammai abitudine vincerà
              La tua assenza
              Il tormento del silenzio

              Grazie di amarmi
              E quando
              Più così non sarà
              Grazie di avermi amato.
              Salvatore Sciandra
              Composta sabato 15 novembre 2014
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                Ego

                Mi illudo che Crono ho ingannato
                Il tempo trascorso a cullare altri amori
                Ha solo sopito angoscia e tristezza
                Sfumato l'abito a lutto

                Estranea e cupa dimora
                Parla di te...

                Stupidi uomini
                Che
                Ti recono addosso dolore
                Che
                Ti urlano le loro paure
                Che
                Ti impongono amore
                Che
                Pretendono amore

                Chiedessero mai
                Delle tue di paure
                Del tuo di dolore....
                Salvatore Sciandra
                Composta domenica 17 novembre 2013
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                  Tristezza e tormento
                  Ne segnano il tratto
                  Ne coprono il volto

                  Guerrieri e promesse di sangue
                  Che hanno già perso le armi del cuore

                  Lacrime
                  Date
                  Ascoltate
                  Asciugate
                  Di chi impone amore

                  Lacrime
                  A stento ingoiate
                  Di chi vuole amare...

                  Pianto dirotto
                  Pianto interrotto...

                  Spade sguainate
                  Pugni volgari e chiassosi
                  Mani che cercano amore...

                  Speranza pretesa
                  Speranza che cede alla sera...
                  Salvatore Sciandra
                  Composta sabato 16 novembre 2013
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