Scritta da: Roberta Botta

Ali

Mostri, fantasmi.
Solo urla dentro le tue membra.
sensazione di una vita agra e acre,
che duole al petto e all'anima.
io vedo.
ma non solo,
guardo,
sfoglio le tue pagine e divoro il libro in cerca di qualcosa di più.
e lo trovo.
vertigini di follia quando mi addentro nel tuo marcio,
l'oblio.
ma... trovo un fiore,
il primo.
dici di no.
non è possibile trovare una perla nell'oceano in tempesta.
rabbia.
io lo vedo,
lo sfioro e me ne infatuo.
E spero in un'età dei ciliegi fioriti.
E credo in un autunno dopo la rivoluzione, la tua, forse la nostra.
Ribellione.
Vietato calpestare i sogni,
sfidarli è necessario.
Dubito di un inverno malvagio e piango per questo tempo povero di te.
Mi emoziono e attendo.
Roberta Botta
Composta giovedì 11 novembre 2010
Vota la poesia: Commenta