Le migliori poesie di Rainer Maria Rilke

Scrittore, poeta e drammaturgo, nato sabato 4 dicembre 1875 a Praga (Repubblica Ceca), morto mercoledì 29 dicembre 1926 a Montreux (Svizzera)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Andrea De Candia
Deh, se mai a un tocco d'angelo un bagliore
cadesse in questo mare da una luna
dove il mio io, corallo senza flettersi,
dimora nei più verdi rami.

Angoscia che mi affligge... Sconosciuto
chi opera mi resta, una corrente
che indugia, che mi supera, si perde,
ostacoli la guidano e fondali.

Da primordi insensibili di pietra
si volgono creature a un tratto elette
e sul silenzio eterno di ogni essere
precipita il fragore di un evento.
Rainer Maria Rilke
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    Scritta da: Gabriella Stigliano

    La sera

    Come una indefinibile fata d'ombre
    vien da lungi la sera, camminando
    per l'abetaia tacita e nevosa.
    Poi, contro tutte le finestre preme
    le sue gelide guance e, zitta, origlia!
    Si fa silenzio, allora, in ogni casa.
    Siedono i vecchi, meditando. I bimbi
    non si attentano ancora ai loro giochi!
    Le madri stanno siccome regine.
    Cade di mano alle fantesche il fuso.
    La sera ascolta, trepida pei vetri:
    tutti, all'interno, ascoltano la sera.
    Rainer Maria Rilke
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      Scritta da: Silvana Stremiz

      La sera

      Vien da lungi la Sera, camminando
      per la pineta tacita, di neve.
      Poi, contro tutte le finestre preme
      le sue gelide guance; e, zitta, origlia.
      Si fa silenzio, allora, in ogni casa.
      Siedono i vecchi, meditando. I bimbi
      non si attentano ancora ai loro giuochi.
      Cade di mano alle fantesche il fuso.

      La Sera ascolta, trepida, pei vetri;
      tutti - all'interno - ascoltano la Sera.
      Rainer Maria Rilke
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        Scritta da: Andrea De Candia

        Rinascimento III

        Vaga speranza non era la fede,
        non esigeva una vile preghiera,
        era un'attesa, l'amore faceva
        pregare immagini, alzare preghiere.

        Era l'uomo ispirato: in sé cresceva,
        raggiungendo il silenzio delle origini.
        La sua gioia trovava Dio già pronto:
        io toglieva dall'ombra dell'arcano,
        per alzarlo tremando nella luce!
        Rainer Maria Rilke
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