Scritta da: 180296

Lei

I suoi occhi da cerbiatta,
di una luce profonda, immensa,
come un'alba al mare,
vedendoli ho un senso di forte libertà.

Le onde dei suoi capelli,
che le circondano e le adornano il viso,
mi fanno avere un forte senso di leggerezza.

Le labbra, il suo sorriso
da quando ho conosciuto lei non mi fanno avere un secondo di tregua,
come una tortura,
una tortura che chiunque vorrebbe.

Quando sto con lei
mi sento come fossi libero,
libero da tutto e da tutti,
libero dai pensieri,
dal tempo che passa,
come fossi sulle dune,
sulle dune di un deserto.

Più ti vedo e più divento dipendente,
dipendente da te,
da questa bellissima droga che sei per me.

Non so cosa provi per me,
se provi qualcosa non lo so,
ma so cosa provo io per te.
Lorenzo Sparti
Composta lunedì 27 maggio 2019
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