Le migliori poesie di Joseph Zicchinella

Artista/Pittore, nato sabato 8 novembre 1975 a Somma Lombardo (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi.

Scritta da: Joseph Zicchinella

Così Martin

Così sei arrivato
una mano piccolissima
un tenero piedino
mi guardi ma non capisci chi c'è di fronte a te.
E intanto io scopro te
il tuo pianto e il tuo dormire
il tuo profumo e il tuo gioire
la tua tenera dolcezza
uno sguardo e una carezza.
Io ti starò sempre vicino
con amore e fermezza
indicandoti la via più bella di questa vita
e, anche se sarà in salita
tu non aver paura
io ti spingerò forte
qualunque sia la sorte.
Joseph Zicchinella
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    Scritta da: Joseph Zicchinella

    DENTRO

    Abita dentro me da sempre
    risiede nei miei pensieri
    fiato e colore
    rosso di sapore
    blu d'immenso.
    Mentre parlo
    mentre mio figlio piange
    mentre mi dibatto con mia moglie
    mentre pago una bolletta
    mentre interrogo qualcuno
    io creo.
    Mentre guido
    mentre cammino
    mentre piove
    una goccia mi ricorda chi davvero sono.
    Una strada
    un volto
    una cosa
    si riposa nei miei pensieri
    si diffonde nella mente
    d'improvviso s'accende.
    È difficile spiegarlo alla gente
    è difficile da dire ma mi sembra di morire
    se non posso disegnare, colorare, strappare, incollare
    manipolare, ritagliare, sovrapporre e poi sognare
    di dar vita a un pensiero.
    Dove arriverò non mi importa
    non lo faccio per la gloria di nessuna sorta
    ma solo per esigenza e vocazione... passione.
    Per dar voce a un'emozione vera e sincera
    in un mare di menzogne che la cruda società ci diffonde.
    È un cammino che comporta le sue pene
    e quando la vita mi sovrasta...
    l'arte mi sostiene.
    Joseph Zicchinella
    Composta lunedì 30 novembre 2015
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      Scritta da: Joseph Zicchinella

      Notte d'estate

      Ci sono le lucciole in questa notte d'estate,
      mi volto a guardarle qua e là,
      tra le immagini opache dei miei pensieri,
      e quelle chiare di quella notte.
      Mi fermo all'improvviso,
      per rispettare quel silenzio,
      ora non c'è più il rumore dei miei passi,
      ma solo il nitore intermittente delle lucciole.
      Cosa sono io?
      Solo un pezzo di carne che sta fermo e respira?
      Cosa sono le lucciole?
      Solo dei piccoli esserini che s'accendono e si spengono inutilmente?
      Cammino.
      Joseph Zicchinella
      Composta nel agosto 2005
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        Scritta da: Joseph Zicchinella

        Opera d'arte

        S'alza in cielo un pensiero
        ricade a terra come carta d'una caramella
        poi ritrovo il calore e la forza di arrivare sino al sole.
        Lancio in alto un nuovo pensiero
        che spacca il cielo
        si conficca fin dentro una stella
        e resta lì a guardarmi da lontano.

        Io e la mia mano
        la mia mente e i miei colori
        la mia vita e i miei sudori

        la giornata è terminata
        un'altra opere è nata.
        Joseph Zicchinella
        Composta nel 2010
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