Poesie di Francesca Vanni

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Scritta da: MoScarroncina

Per quando non c'eri e per adesso che ci sei: la paura

Quando non c'eri avevo paura che non ci saresti mai stata. Adesso che ci sei ho paura di perderti.
Quando non mi consideravi avevo paura che non ti saresti mai accorta di me. Adesso che mi noti ho paura di tornare ad essere invisibile.
Quando il mondo ci separava avevo paura che niente ci avrebbe unito. Adesso che tutto ci unisce ho paura che gli altri ci dividano.
Quando non sapevo che mi volevi bene pensavo che non me ne avresti mai voluto. Adesso che me ne vuoi, ho paura che tu smetta di volermene da un momento all'altro.
Quando non mi cercavi avevo paura che non avrei mai contato niente per te. Adesso che qualche volta mi cerchi e forse qualcosa conto ho paura che la mia importanza per te svanisca.
Quando non mi notavi avevo paura di rimanere nell'ombra. Adesso che mi conosci ho paura di tornare nell'oscurità.
Quando fra tante era nessuna per te avevo paura di non poter mai essere qualcuno per te. Adesso che sono me stessa ho paura che tu torni a preferire una fra le tante.
Quando non ti avevo soffrivo perché mi mancavi, adesso che ti ho soffro per la paura di quanto potresti mancarmi.
Francesca Vanni
Composta venerdì 2 dicembre 2011
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    Scritta da: MoScarroncina

    Vivremo

    Vivremo due vite diverse.
    Vivremo due maturità diverse, e saranno diverse proprio perché di una ne mancherà l'essenza.
    Ma sarà solo il tempo a dirci di quale.

    E noi nel frattempo vivremo... con i nostri vuoti d'affetto quello che entrambe abbiamo preteso, pretendiamo e pretenderemo sempre ma del quale, in un modo o nell'altro, saremo sempre carenti. Anche in questo caso sarà il tempo a dirci dov'era la perdita.

    E noi però vivremo, seppure nell'aspettazione di quella consapevolezza.

    Vivremo come possiamo, come ci riesce. E stavolta non sarà il tempo a rivelarci se ce la faremo. Ci sfuggirà e basta.
    Senza che ce ne accorgeremo, senza poter dissentire in merito, senza la possibilità di recuperare quella parte di lui che se ne sarà andata per sempre.

    Allora vivremo sì. Ma nella disunità di questo noi.

    In realtà io vivrò, e tu vivrai.
    Francesca Vanni
    Composta martedì 20 aprile 2010
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