Scritta da: Elisabetta

Piccole cose

È finito lo sconquasso
ho deciso, vado a spasso.
Dopo tutta quella furia
giace languida l'anguria.
Il fiume in piena l'ha portata
per far sì che sia mangiata.
È finita la tempesta
e bisogna fare festa!
Me la mangio volentieri
mentre osservo i corvi neri.
Hanno fame e in comitiva
cercan cibo sulla riva.
Mi ritengo fortunato...
sto godendo del creato!
Augusto Villa
Vota la poesia: Commenta