Ho una strana impressione, credo che il mio cuore sia diventato un albergo.
Le quali stanze sono state occupate tutte da te, in una remota ma ancor vicina ide di settembre.
Oggi c'è chi entra ed esce, ma tu sei tra coloro che si trattengono.
Ed anche se dovessi allontanarti per il bridge o per la vuelta, fa pure.
Qui le lenzuola sono nuove, e le tovaglie da bagno sono pronte ad avvolgere il tuo corpo ionico, bagnato da una sorgiva che sgorga da un monte chiamato amore.
Commenti