Ogni giorno passavano davanti al mio portone Giulietta e Romeo sottobraccio stretti. Sempre li salutavo con antica cortesia rispondevano saluti a vossia. Avevano capelli bianchi e un'andatura stanca si reggevano l'un l'altro fianco contro fianco. Ma un giorno lo vidi solo gli chiesi della sua signora ed egli mi rispose: gentile amico mio Giulietta non c'è più. E appoggiandosi a un bastone riprese il suo cammino sparì in fondo al viale e non lo rividi più. Si può morire giovani si può morir d'amore si muore di vecchiaia ma l'amore non muore mai.
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