E’ sul palco del Google I/O, l’annuale conferenza organizzata per presentare le novità di Big G, l’azienda di Mountain View, che sono state “sfoderate” le cartucce più forti per rilanciare la sfida all’eterna rivale Apple.
Al Moscone Center di San Francisco, Sundar Pichai, senior vice-President of Products di Google, presenta le tre più grandi novità di Mountain View: Android M, il nuovo sistema operativo che arriverà con Android Pay, il sistema per i pagamenti col telefonino; Project Brillo, che farà parlare fra loro gli oggetti connessi delle case smart; Google Foto, con archiviazione illimitata e gratuita di scatti e video.
Il progetto più importante è quindi stavo svelato: Android M, la nuova versione del sistema operativo mobile, sfida direttamente Apple con il nuovo sistema di pagamenti Android Pay; il sistema è basato sulla stessa tecnologia utilizzata a Cupertino, la Nfc (Near Field Communication) che permette di effettuare transazioni avvicinando lo smartphone ad appositi lettori. Con Android Pay inoltre i pagamenti si autorizzeranno con l’impronta digitale e avverranno senza dover aprire “app” a parte.
Project Brillo sarà invece una versione ad hoc di Android per l’Internet delle Cose che farà parlare tra di loro gli oggetti domestici “connessi”, dal frigo alla lavatrice. Arriverà nel terzo trimestre e sarà seguita da “Weave”, un protocollo di comunicazione per i dispositivi connessi.
Non si dovrà aspettare invece per Google Foto; Big G rende disponibile da oggi, 29 maggio, una nuova applicazione per gestire il proprio rullino fotografico. La novità è la possibilità di archiviazione di immagini e video “illimitata e gratuita” sia da dispositivi Android e iOS di Apple, che per web e PC. Una risposta decisa al modello a pagamento proposto da Apple.
