Più della voce, più di ogni suono consumato dal vento, più di ogni urlo, più di ogni corda vocale, è l'importanza di una penna. Le parole non potranno mai bastare all'uomo in quanto esse vanno via nel momento in cui si pronunciano, ma rimangono indelebili nel momento in cui si scrivono. Con una semplice penna si può rendere concreto un pensiero, un'idea, una parte di noi stessi. Dio non c'ha...
A cosa serve, in fondo, un libro? Un libro è storia, è letteratura, è un'opera d'arte, è come qualcuno al quale affidi ogni attimo della tua vita, perché ogni momento, ogni vicenda, brutta o bella che sia, è scritta, sta sempre lì, non può essere cancellata in nessun modo.
Come una pianta al buio si muove per cercare disperatamente il sole, perché ha bisogno della sua luce per effettuare i suoi processi fotosintetici, io, allo stesso modo, immersa nella totale oscurità dei miei pensieri, mi attaccai drasticamente a lui, la mia fonte di luce, di energia termica, l'essenza che alimentava i miei processi vitali, e, per un attimo, il mio mondo iniziava a ricostruirsi...
Era arrivato insieme alla neve, come quei fiocchi che scesero dolcemente su di me appena uscì di casa, all'improvviso, creando uno spettacolo puramente magico intorno, dopo anni e anni di attesa, come quando non credi più a niente e tutto diventa una maledetta occasione utopica. Fino a quando, come un dono che il destino decide di farti, quel piccolo e freddo fiocco di neve ti cade sulle mani...
Eravamo come due pianeti diversi che cercavano di conoscersi e scavarsi dentro, quando in realtà erano già consapevoli di trovarsi nella stessa identica galassia. Ci trovavamo più vicini di quanto immaginassimo, era solo questione di scoprirlo.