Scritta da: Antonio Curnetta
A volte perché cominci bene il giorno basta un "buongiorno", dalla persona giusta.
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A volte perché cominci bene il giorno basta un "buongiorno", dalla persona giusta.
Notte amica mia, usa la scure benevola del sonno: staccami la testa gravida di pensieri inutili, e concedi riposo al mio corpo.
A Natale accendete il vostro cuore e fatene il caminetto intorno al quale raccogliere le persone che amate.
Buongiorno a chi lavora pure di domenica. A chi, invece, non lavora ma si alza presto perché la domenica è un gran giorno e non va sprecato dormendo. A chi di domenica non sa mai che fare. A chi saprebbe cosa fare ma, per principio, non fa nulla. A chi gli basta saper di non dover far nulla per essere di buonumore. A chi pensa che di domenica tutto è più buono: il caffè, il buongiorno e il bacio del risveglio. Perché domenica è sempre domenica.
Finisce l'anno. E l'importante è esserci stati. Nel mio cuore è già domani.
L'umore del giorno dipende spesso dalle sensazioni. E per cominciare con delle buoni sensazioni, bastano un bacio ed un buon caffè.
Buonanotte a chi è solo, perché solo, e a chi è solo, perché dorme con la persona sbagliata.
Halloween è l'unico giorno dell'anno in cui le zucche vuote fanno simpatia.
Buon Natale a quelli che non amiamo e che non abbiamo mai amato.
A quelli che in silenzio ci hanno aspettato, anche se non siamo mai arrivati.
A quelli che si sono accontentati delle briciole della nostra vita.
Alle vittime quotidiane del nostro egoismo.
Ringrazio tutti quelli che hanno anche solo sfiorato la mia vita, mi hanno lasciato un segno anche loro. Ringrazio chi mi ha tradito, mi ha fatto apprezzare chi mi è rimasto fedele. Ringrazio chi mi ha ferito o deluso, alla fine mi ha reso più forte. Ringrazio chi se n'è andato, mi ha fatto apprezzare chi è rimasto al mio fianco. Ringrazio chi mi ha lasciato solo, mi ha fatto riscoprire la fiducia in me stesso. Ringrazio la vita, finché mi regalerà un altro giorno da vivere, avrò sempre qualcosa per cui ringraziare.