Non sei mai davvero fregato finché hai da parte una buona storia e qualcuno a cui raccontarla.
Tu pensa a un pianoforte... i tasti iniziano, i tasti finiscono... tu lo sai che sono 88 e su questo nessuno può fregarti... non sono infiniti loro, sei tu che sei infinto... e dentro quegli 88 tasti la musica che puoi fare è infinita... questo a me piace, in questo posso vivere.
Peg: "Le tue mani... Ma cosa ti é successo? "
Edward: "Non mi ha finito."
È come se mi stesse chiamando. Solo alcuni di noi sentono?
Solo alcuni di noi ascoltano.
Ascolta... la senti? La musica! Io la sento dappertutto: nel vento, nell'aria, nella luce... è intorno a noi, non bisogna fare altro che aprire l'anima, non bisogna fare altro che ascoltare!
Non è mai troppo tardi per realizzare il tuo sogno.
- Billy, posso chiederti quali sensazioni provi quando danzi?
- Non so, all'inizio sono un po' rigido. Ma dopo che ho iniziato, mi dimentico qualunque cosa ed è come se... come se sparissi. Come se dentro avessi un fuoco. Come se volassi. Sono un uccello. Sono... elettricità. Già, elettricità.
- Kim: Abbracciami.
- Edward: Non posso.
- Come fai a sapere che lui è ancora vivo? "
- Non lo so... Non lo sono sicura ma credo che lo sia. Vedi, prima che lui venisse in questa città la neve non era mai caduta. E dopo il suo arrivo... è caduta.
Se ora lui non fosse lassù non credo che nevicherebbe così.
A volte può vedermi ancora ballare tra quei fiocchi!
Cento passi, cento passi ci sono da casa nostra. Vivi nella stessa strada, bevi nello stesso caffè alla fine ti sembrano come te...