Secondo me i problemi stavano dappertutto anche nella famiglia di Nazareth, vi faccio un esempio: mettiamo che c'è Giuseppe che fa il falegname, un giorno si presenta un tizio che dice "senti Giuseppe è morto mio figlio, fai una tomba." Giuseppe che fa il falegname contento perché quello è il suo lavoro, comincia a fare la tomba. Il giorno dopo si presenta la stessa persona e dice a Giuseppe: "No stoppa il lavoro, mio figlio è resuscitato." Giuseppe dice: "e chi è stato?" L'uomo risponde: "Tuo figlio".
Non so che fare, da un lato vorrei dimenticarla, contemporaneamente ho la certezza che sia l'unica persona, l'unica dell'intero universo, in grado di rendermi felice.
Essere felici non vuol dire che nella tua vita sia tutto perfetto. Magari significa vivere di tante piccole cose... e far si che siano più importanti delle cose brutte.