Scritta da: asterisco
in Frasi di Film » Telefilm
Sandra Mondaini: "Raimondo?! Ma tu non mi sogni più?"
Raimondo Vianello: "No! Non ho più incubi notturni da parecchio!"
dal film "Casa Vianello" di Serie TV
Sandra Mondaini: "Raimondo?! Ma tu non mi sogni più?"
Raimondo Vianello: "No! Non ho più incubi notturni da parecchio!"
Più si diventa grandi, più diventano grandi i problemi.
Logan: Comunque, stavo leggendo "Il terzo incomodo: guida per principianti", e dovremmo inventarci un qualche tipo di codice per quando voi ragazzi vi sentite vivaci e non volete essere disturbati.
Veronica: Tipo "smamma"?
Logan: Stavo pensando a "imbarazzante", ma "smamma" va bene...
Si vive insieme, si muore soli.
Due parole, cinque lettere... dille e sarò tua.
Parli del diavolo e ti spuntano le corna oppure la sua sciarpa firmata. Attenzione B l'inferno non è pericoloso quanto un Chuck Bass respinto.
- Anna: Ruby non è come gli altri demoni. Mi ha salvato la vita.
- Dean: Si, ho sentito dire. (Guarda Ruby) Credo che io... lo sai.
- Ruby: Cosa?
- Dean: Ti sono debitore per... Sam. E così volevo... lo sai.
- Ruby: Non ti sforzare.
- Dean: Allora il momento è finito. (Si rivolge a Sam) Bene, perché era strano.
Siamo noi. Noi siamo le variabili. Le persone... Noi pensiamo, ragioniamo, compiamo scelte, abbiamo il libero arbitrio... Noi possiamo cambiare il nostro destino.
- Gaio: Hai giocato ad essere Dio, merlino. Hai intrapreso un sentiero scelto da te. Lo hai portato al trionfo ma chissà cosa gli riserva il futuro.
- Merlino: Già. Non so cosa ci sia scritto sul vostro invito, ma il mio dice "festeggiamento.
- Gaius: Merlino, in piedi. Artù sarà anche via ma io ci sono. Perché la vasca delle sanguisughe è ancora sporca? Come ti è venuta l'idea di startene tutto il giorno a poltrire?
- Merlino: Credete che io stia qui a poltrire? Non ho avuto un attimo per poltrire da quando sono arrivato a Camelot! Devo sempre correre dietro ad Artù... fai questo Merlino, fai quello Merlino! E se non sono con Artù sono con voi, e se non sono con voi realizzo il mio destino! Lo sapete quante volte ho salvato la vita ad Artù? Ho perso il conto... qualcuno si è degnato di dirmi grazie? No! Ho combattuto grifoni, streghe e banditi, mi hanno avvelenato, picchiato, tirato la frutta e tutto questo nascondendo chi sono, perché se si venisse a sapere Re Uter mi farebbe giustiziare.
Mi sembra che mi tirino da talmente tante direzioni che non so da che parte girarmi!
[Sbuffa ed esce, lasciando Gaius imbambolato]