Scritta da: Armando Laturo
in Frasi di Film » Fantasia
Sono consapevole delle nostre regole, Severus, visto che ne ho stilate alcune io stesso.
Albus Silente (Michael Gambon)
dal film "Harry Potter e la camera dei segreti" di Chris Columbus
Sono consapevole delle nostre regole, Severus, visto che ne ho stilate alcune io stesso.
Harry, tu devi sapere tutto sui babbani... Qual è, con esattezza, la funzione di una papera di gomma?
Silente: hai molte qualità in comune con Serpeverde, tuttavia il cappello parlante ti ha affidato a Grifondoro, mi sai dire perché?
Harry: perché glielo ho chiesto io.
Silente: esatto, Harry, esatto. Non sono le nostre qualità che ci dimostrano chi siamo: sono le nostre scelte.
Voldemort è il mio passato, presente e futuro.
La tua cicatrice è leggenda... Come d'altronde il mago che te l'ha procurata!
[Al corpo pietrificato di Hermione]
Ti vorrei con noi, Hermione... Vorrei il tuo aiuto... Ora più che mai.
[Draco incontra Ron e Harry, nei panni di Tiger e Goyle]
Draco: Perché porti gli occhiali!?
Harry: Ah, ehm... Leggevo.
Draco: Leggevi!? Perché, sai leggere?
La paura di un nome non fa che incrementare la paura della cosa stessa.
[A Harry, che lo minaccia di strangolarlo per il bolide fellone che gli ha scagliato contro]
Dobby è abituato alle minacce di morte, signore. Dobby ne riceve cinque volta al giorno a casa.
Non sono le nostre capacità che dimostrano chi siamo davvero, sono le nostre scelte.