Scritta da: Patalogia Da Telefilm
in Frasi di Film » Drammatico
Sono uno stronzo quando mi va.
Chuck Bass (Ed Westwick)
dal film "Gossip Girl" di Serie TV
Sono uno stronzo quando mi va.
- Blair: Ehi lasciami in pace.
- Chuck: Cerca di dimenticare Nate prima.
- Blair: Sai che l'ho dimenticato.
- Chuck: Davvero, direi che un bacio lancia il segnale contrario, non perdiamo tempo a negare.
- Blair: Sai che ti dico sono stanca di questa cosa vai a dirglielo.
- Chuck: Ah si gli dico che sei venuta a letto con me e dopo hai finto di essere vergine con lui.
- Blair: Gli dirò che stai mentendo. Tu a chi pensi che crederà, a te che ti sbatti anche la serratura, o a me la sua pura ed onesta ragazza da tutti questi anni.
- Chuck: Oh no crederà a me.
- Blair: Perché?
- Chuck: Ho le prove (indica Vanessa che sta filmando tutto).
- Blair: Oh, Limousine e vergini, la tua specialità.
- Chuck: Sappi che ci sono poche cose che considero sacre e il retro di una limousine è una di quelle.
- Chuck: Sei bellissima.
- Blair: Non così bella come sembrerò nella mia limousine.
- Blair: Che cosa vuoi Bass?
- Chuck: Mentre facevo il mio Shiatsu pomeridiano, mi è venuto in mente che dovrei scegliere io il tuo accompagnatore.
- Blair: Tu... perché?
- Chuck: Perché no? Mi permetterà di dimostrarti che ti conosco meglio di chiunque altro.
- Blair: Va bene, allora io sceglierò la tua.
- Chuck: Io porto un accompagnatore per t e e tu lo fai per me, prestando attenzione ai desideri dell'altro.
- Blair: a condizione che tu sia sincero e che le cose siano interessanti.
- Chuck: Dimmi le condizioni.
- Blair: Se la tua accompagnatrice ti piace, io mi prendo la tua limousine per un mese.
- Chuck: Va bene. E se a te piace il tuo, io mi prendo Dorota.
- Blair: Cosa? Dorota?
- Dorota: Si, signorina Blair.
- Blair: Va bene.
- Chuck: Comunque, faccio colazione a letto.
- Blair: Sei qui per gioire?
- Chuck: Per che cosa?
- Blair: Hai vinto! Stappa lo Champagne.
- Chuck: Non ho vinto!
- Blair: Perché sento di aver perso?
- Chuck: Il motivo perché non riusciamo a dirci quelle parole non è perché non sono vere.
- Blair: Allora perché?
- Chuck: Penso che entrambi sappiamo che nel momento in cui lo faremo non sarà l'inizio di qualcosa ma la fine riflettici! Chuck e Blair che vanno al cinema o che si tengono la mano.
- Blair: Non dobbiamo per forza fare queste cose possiamo fare quello che ci va.
- Chuck: È questo quello che ci piace.
- Blair: Il gioco.
- Chuck: Senza non è sicuro di quanto dureremo sarebbe solo questione di tempo prima di rovinare tutto. Io preferirei aspettare poi magari in futuro.
- Blair: Immagino che ci sia del piacere lancinante in tutto questo.
[Bacio]
Blair... tu e io siamo magnetici, lo senti anche tu. Sulla nostra attrazione non ci sono dubbi.
Due parole, cinque lettere, non servono a niente, se nessuno vuole sentirle.
Chuck: Questo è l'ultimo posto in cui avrei immaginato di trovarti.
Blair: Sparisci, vattene Chuck, ho avuto l'ordine di evitarti direttamente da Dio.
Chuck: Potresti evitarmi dopo la colazione.
Blair: Scusami ma è tradizione che il giorno prima del mio compleanno vada dal gioielliere per fare una lista per Eleanor e...
Chuck:... Nate, ah non penso che ti canterà happy birthday quest'anno.
Blair: Nessuno sa che Nate ed io abbiamo rotto e comunque le cose si sistemeranno, e non credo che il tuo migliore amico capirebbe se lo sapesse.
Chuck: Se sapesse quanto ho goduto a togliere una certa cintura di castità nel retro di questa limousine.
Blair: Da questo momento in avanti non si parlerà più di cosa è successo stanotte è tutto chiaro.
Chuck: Non chiaro come il ricordo di te che mi facevi le fuse nell'orecchio e dicevi ancora e ancora.
Blair: Beh cancella quel ricordo perché farò in modo che non accada mai più.
Chuck: Ci vediamo alla tua festa stasera.
Blair: Sei ufficialmente non invitato.
Chuck: Non mi fermerà nulla.
Non abbiamo nulla quando veniamo al mondo e nulla ci portiamo via lasciandolo, ma lasciamo un gran disordine a chi rimane...