Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi di Film » Romantico
Tu sei il mio angelo... sei stato mandato per starmi vicino.
Jamie Elizabeth Sullivan (Mandy Moore)
dal film "I passi dell'amore" di Adam Shankman
Tu sei il mio angelo... sei stato mandato per starmi vicino.
Jamie mi ha salvato la vita, mi ha insegnato tutto. La vita e il lungo viaggio che ci attende... Mi mancherà sempre ma: "Il nostro amore è come il vento... non lo vedo ma lo percepisco".
Ho la leucemia, me ne sono fatta una ragione e poi sei arrivato tu e non avevo bisogno un altro motivo per essere arrabbiata con Dio.
Lizzie: Ciao...
Peter: Credevo fossi partita...
Lizzie: Si, anch'io... hai avuto una giornataccia?
Peter: Bè sai... disastrosa...
Lizzie: Si... a parte il fatto che non ti sei messo a piangere quando è stato colpito il raccattapalle...
Peter: Si, scusa, voi inglesi chiedete in continuazione scusa? Non devi chiedere scusa a me io ti amo... chiedi scusa al pubblico che sta facendo il tifo per te...
Peter: Che hai detto...?
Lizzie: Ho detto che tutta l'Inghilter...
Peter: No, l'altra cosa...
Lizzie: Ho detto che ti amo...
Peter: Ecco questa è una bella notizia credevo di giocare da solo questa partita...
Peter: E invece a quanto pare siamo in due...
Che tu voglia o no, quando fai l'amore con qualcuno il tuo corpo fa una promessa...
Mai cedere, rubare, ingannare o bere... ma se devi cedere fallo fra le braccia della persona che ami; se devi rubare ruba il tempo che vuoi per te; se devi ingannare, inganna la morte... e se devi bere inebriati dei momenti che ti tolgono il respiro.
Un palazzo viene dato alle fiamme, tutto ciò che rimane è cenere. Prima pensavo che valesse per ogni cosa: famiglia, amici, sentimenti. Ora so, che se l'amore è amore nessuno potrà dividere due persone fatte per stare insieme.
E quella mattina decidi di non essere più te stesso, decidi di essere diverso per te stesso e per lui che è lì che ti guarda e ti sorride. E nei suoi occhi tu vedi il mare, quel mare da cui farti travolgere e cullare; vedi l'inferno ed il paradiso dell'amare e dell'essere amati. Ma nei suoi occhi c'è la magia di quel sogno che nonostante tutto è ancora lì latente dentro di te che grida per venire fuori. E tu lo ascolti allora quel grido, lo ascolti per non essere più uno di quelli che cammina per le vie di questa città troppo ferito per ammettere che un fiore può ancora nascere dalle ceneri di un dolore. Decidi di avere il coraggio di amare per arrivare lassù dove solo chi osa può arrivare, lassù, tre metri sopra il cielo.
Ti sei rivelato esattamente per come ti immaginavo. Io non ho mai finto di essere qualcun altro, sono sempre stata me stessa: ed è me che hanno umiliato davanti a tutti. Senti, non sono venuta qui per litigare con te, ok? Ma solo per dirti che so cosa si prova quando hai paura di mostrare chi sei veramente. Anch'io ero così ma sono cambiata. E adesso me ne infischio di quello che la gente dice di me, perché ora credo in me stessa e so che i problemi si risolveranno. Ma anche se non ho una famiglia, nè un lavoro e neppure i soldi per l'università... sei tu quello che sta peggio. Io so che il ragazzo che mi ha mandato quelle e-mail è da qualche parte dentro di te. Ma non posso stare ad aspettarlo. Perché aspettare te è come aspettare la pioggia durante la siccità: inutile e deludente.
Bisogna fare tesoro delle esperienze della vita.