Scritta da: Carlotta Ghidoni
Saruman: Il signore di Mordor vede tutto, il suo sguardo trafigge nuvole, terra e carne. Sai a cosa mi riferisco Gandalf. Un grande occhio, senza palpebre, avvolto dalle fiamme!
Gandalf: Sì e Sauron!.
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Saruman: Il signore di Mordor vede tutto, il suo sguardo trafigge nuvole, terra e carne. Sai a cosa mi riferisco Gandalf. Un grande occhio, senza palpebre, avvolto dalle fiamme!
Gandalf: Sì e Sauron!.
É un esercito creato con un unico scopo: distruggere il mondo degli uomini.
Tuo padre ti vuole un gran bene, Faramir! Se ne accorgerà, prima della fine.
Tu credi che gli occhi della Torre Bianca siano ciechi. Io ho visto più di quanto tu sappia. Con la tua mano sinistra mi useresti come scudo contro Mordor mentre con la destra cercheresti di soppiantarmi. So chi cavalca con Theoden di Rohan. Ah sì, è giunta voce alle mie orecchie di questo Aragorn figlio di Arathorn e te lo dico ora: non intendo piegarmi a questo ramingo del Nord, l'ultimo di una cenciosa casata a lungo orbata di signoria e comando.
I dissennatori sono creature malvagie, non faranno distinzione fra colui a cui danno la caccia e chi si trova sul loro cammino, pertanto devo avvertire tutti, intendo ognuno di voi, di non dar loro alcun motivo per farvi del male.
Da quando Saruman il saggio ha abbandonato la ragione per la pazzia?
Tutto quello che sarai lo sei già, quello che cerchi è già dentro di te. Rallegrati delle tue sofferenze, è grazie a loro che arriverai a me.
Oggi potrebbe essere il giorno in cui sconfiggeremo il nostro destino.
Stasera mi tocco.
Ha zanne aguzze. Vi vuole assaggiare. Non vi conviene... temporeggiare.