Sam: "È come nelle grandi storie, padron Frodo, quelle che contano davvero, erano piene di oscurità e pericolo, e a volte non volevi sapere il finale, perché come poteva esserci un finale allegro, come poteva il mondo tornare com'era dopo che erano successe tante cose brutte, ma alla fine è solo una cosa passeggera, quest'ombra, anche l'oscurità deve passare, arriverà un nuovo giorno, e quando il sole splenderà sarà ancora più luminoso, quelle erano le storie che ti restavano dentro, anche se eri troppo piccolo per capire il perché, ma credo, padron Frodo, di capire ora, adesso so, la persone di quelle storie avevano molte occasioni di tornare indietro e non l'hanno fatto... andavano avanti, perché loro erano aggrappati a qualcosa." Frodo: "Noi a cosa siamo agrappati Sam?" Sam: "C'è del buono in questo mondo, padron Frodo... è giusto combattere per questo!"
Quando il primo bambino sorrise... per la prima volta... il suo riso si spezzò in mille frantumi che si sparsero saltellando da tutte le parti... e quella fu l'origine delle fate.
[A Harry, parlando dei letti a baldacchino del dormitorio] Non ho mai amato queste tende. Detti loro fuoco il mio quarto anno... Per caso, naturalmente!
Silente: hai molte qualità in comune con Serpeverde, tuttavia il cappello parlante ti ha affidato a Grifondoro, mi sai dire perché? Harry: perché glielo ho chiesto io. Silente: esatto, Harry, esatto. Non sono le nostre qualità che ci dimostrano chi siamo: sono le nostre scelte.
- Dean: La prossima volta rendimi partecipe dei tuoi piani. - Bela: Non volevo che pensassi. In quello non sei molto bravo. - Dean: ... - Bela: Oh guarda, stai cercando una risposta sagace. - Dean: Fottiti. - Bela: Molto raffinato.