Scritta da: Margherita Felici
in Frasi di Film » Commedia
Quando penso alla carne della mia carne chissà perché divento subito vegetariano.
Giorgio Perozzi (Philippe Noiret)
dal film "Amici miei" di Mario Monicelli
Quando penso alla carne della mia carne chissà perché divento subito vegetariano.
- Sid: Ma come fai?
- Cassie: Cosa?
- Sid: Andiamo, Cassie... Non mangi mai niente, non capisco come i tuoi genitori non possano accorgersene. Sono ciechi.
- Cassie: Io ti trovo carino e mi piaci.
- Sid: Oh, grazie.
- Cassie: Perciò te lo farò vedere. Devi parlare in continuazione, io sono molto brava. E non smettere mai di tagliare il cibo. Dopodiché, devi chiedere. La tua carta dello studente? Il tuo documento d'identità, ce l'hai?
- Sid: No, io... l'ho persa chissà dove.
- Cassie: Cambia argomento. È squisita! Adoro queste salsicce! Oh! Devi assaggiarne una! Tieni! Deliziose, gnam! Bene, e adesso che ti ho rassicurato sul mio appetito continuo a sventolarti il cibo in faccia finché non smetti di guardarmi. Oddio, quanto è tardi! Sono piena come un uovo! Devo andare. Ecco fatto, missione compiuta.
Anwar: Sto cercando di pregare il mio Dio, Cassie.
Cassie: E ti ascolta?
Anwar: Spero di no o saprà delle pillole che mi sono spazzolato ieri sera.
Cassie: Canta piano allora!
- Tony: Io dico che questo mondo si estende ben oltre il campo di sogni dove stiamo danzando e io voglio vedere quel mondo...
- Chris: Che cazzo è?
- Jal: È una frase storica, una citazione letteraria...
- Chris: Tratta da Shakespeare forse?
- Jal: Da Dawson's Creek!
L'amore non è mai perfetto, l'amore è amore.
L'angoscia del tempo che passa ci fa parlare del tempo che fa.
La soluzione migliore è sempre la più semplice.
Alan: Ehi! Come fai a sapere che quello è il nord?
Charlie: Beh, è l'opposto del sud, no?
- Piter, come sapevi che Santer giocava a golf?
- Non lo so se giocava a golf, come potrei saperlo; non so nemmeno chi cazzo sia. Però... continuano a dirci che dobbiamo mentire...
- Ho la sensazione che Kafka giocasse bene a ping-pong!
- Davvero?
Se il più felice dei giovani potesse vedere il suo viaggio, i pericoli passati e gli ostacoli che gli riserva la sorte, chiuderebbe il libro e aspetterebbe la morte.