A 18 anni ci sentivamo onnipotenti. L'unico sogno era imbucarsi nei locali, quelli giusti e che eravamo sicuri che ci sarebbe andato sempre tutto bene e che non aver mai avuto nulla per cui lottare davvero, non aver mai sofferto. È qualcosa che mi è mancato. Forse sarei stato più pronto, non lo so.
L'amore è quando il cuore ha la sensazione di essere arrivato a casa. Una vocina ti dice: "è lei, è lei per la vita!". E senti che non dovrai mai più correre a cercare. Mai più piangere, lottare contro quelli che non capiscono, sentirti solo. Da oggi con te c'è lei. E senti che sarà per sempre. Poi invece le cose non vanno come devono. Si spezza l'incantesimo. Qualcuno ti dice: "Te l'avevo detto". Quel per sempre è finito! Però sai cosa ti dico mio caro amico? Tu hai riso, pianto, tremato, aspettato, gioito. Insomma hai vissuto. Tu hai amato. E per sempre lei è nel tuo cuore. Ricorda! Questo conta. Questo rimane.
Io disseziono ogni piccola cosa e a volte mi espongo troppo, ma almeno ho dei sentimenti. Tu credi di essere forte perché le donne per te sono intercambiabili. Tu sicuramente non soffrirai, non ti renderai ridicolo, ma così non t'innamorerai mai. Tu non sei forte tu sei solo Alex... io farò una serie infinita di cazzate ma so di essere più vicina all'amore di quanto non lo sia tu.
- Ashleigh: Tu credi sia possibile vedere un uomo e sapere per certo che è la tua anima gemella? - Casey: Sì. Però credo anche che abbiamo molte anime gemelle altrimenti il mondo avrebbe un umorismo davvero perverso, non credi?
[Descrivendo i ciondoli di un bracciale] Alcuni portafortuna sono vecchi, altri sono nuovi... queste sono due note, un violino, questo è un fiore, ma non ha un significato particolare a parte che era stupendo come lo sei tu. Vediamo... il treno che abbiamo preso oggi, la torre Eiffel che hai sempre voluto vedere... c'è una padella... perché sei l'unica persona che conosco che sa rivoltare la frittata al volo... e questo è un cuore, il mio cuore... adesso è tuo. Ti amo. Ti ho amata da quando ti ho conosciuta, ma non ho permesso a me stesso di sentirlo veramente fino a oggi. Guardavo sempre avanti, prendevo decisioni per paura... oggi grazie a te, a quello che ho imparato da te, ogni scelta che ho compiuto è stata diversa e la mia vita è completamente cambiata. Ho imparato che facendo così si vive la vita pienamente, non ha importanza se ti restano 5 minuti o 50 anni... Samantha se non fosse stato per te, io non avrei mai conosciuto l'amore. Quindi grazie di essere stata la persona che mi ha insegnato ad amare e ad essere amato!
- Rebecca: Spiegatemi perché dovrebbe importarmi di essere espulsa. - Ashleigh: Rebecca, è un buon compromesso. - Casey: Non lo so. Dimmelo tu. Perché sei entrata nella confraternita? - Rebecca: Per le feste. Cos'altro? - Casey: D'accordo. Anche io per questo ed è ciò che avrei risposto a chiunque perché ammettere la vera ragione e dire "Ciao sono Casey, una matricola senza amicì sarebbe stato troppo patetico. Per questo ci sono entrata e per mia fortuna strada facendo ho scoperto di essere capitata in una famiglia. Incasinata e problematica come ogni famiglia, ma pur sempre una famiglia. E questa famiglia comprende anche te, se lo vuoi ancora".
- Strano come gli attori siano vulnerabili. - No, invece è normale. Tutti quanti hanno paura di essere giudicati. Nel vostro mestiere, il giudizio fa parte della vita, sia nel lavoro che fuori dal lavoro. - Eh, già... Quando incontriamo qualcuno ci domandiamo: cosa pensa di me? Chissà se mi ama... Ma io penso che sia la stessa cosa per tutti gli artisti. Quando Mozart era bambino, e gli chiedevano di suonare, rispondeva: "Ora ti suonerò tutto quello che vuoi, ma prima dimmi che mi ami". - E poi... è il mestiere in cui ci si bacia di più. - Lei lo ha notato, vero? Sì, non facciamo che baciarci: pare che la stretta di mano fu inventata per dimostrare che non si era armati, che non si era nemici, ma per noi questo non basta... Bisogna dimostrare che ci si ama: mio tesoro, my darling, my love, sei magnifica... Se ne ha bisogno.
La lavorazione di un film somiglia al percorso di una diligenza nel Far West: all'inizio uno spera di fare un bel viaggio, poi comincia a domandarsi se arriverà a destinazione.