Gridano anche i sogni nella luce quando la nostra notte non dorme ma vagabonda nelle tenebre accese da sospiri di pianto e odore a cera.
Siamo abituati a contemplare le stelle sognando un nuovo mondo di pace con odore a profumi di rose rosse crisantemi che giacciono sulle tombe calli nelle mani e sudori sulla fronte.
Ogni tanto chiudiamo i nostri occhi per nascondere lacrime di commozione baci sbocciati con il sorriso dell'aurora spariti d'improvviso su tramonto a colori.
Gridiamo di allegria quando il cuore canta perché il giorno avanza spinto dalla luce. Lasciamo che il tempo fugga senza pianto che le calde lacrime innaffino il giardino per regalarci fiori freschi di speranza.
Aggrappiamoci ai sogni misteriosi della notte scaliamo la montagna della nostra breve vita perché il nostro tempo vola insieme alle aquile per respirare l'aria pura delle alte montagne.
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