Scritto da: Dolcemente monello
in Diario (Quotidianità)
Anche quando il cielo è nuvoloso e freddo, tu guardalo con gli occhi dell'amore, solo così potrai vedere il sole che scalda la tua anima.
Composto domenica 24 luglio 2016
Anche quando il cielo è nuvoloso e freddo, tu guardalo con gli occhi dell'amore, solo così potrai vedere il sole che scalda la tua anima.
A volte esco dalla mia quotidianità e faccio uscire fuori quel pizzico di follia che c'è in me. Ciò non vuol dire che sia pazza o una poco di buono, ma per un attimo cerco di accantonare i problemi di ogni giorno e liberare i pensieri.
Che posso farci se sono sempre pazzarella, a me la noia ucciderebbe!
Un vaccino per prevenire i danni della dieta
Immunizzare contro alcuni batteri intestinali, presenti in sovrannumero quando ci si alimenta con una dieta occidentale ricca di grassi, può ridurre gli stati infiammatori e prevenire malattie metaboliche come l'aterosclerosi e il diabete di tipo 2. La scoperta è di un team di ricercatori del Laboratorio di Microbiologia e Virologia dell'irccs Ospedale San Raffaele, una delle 18 strutture di eccellenza del Gruppo Ospedaliero San Donato, in collaborazione con l'Università degli Studi dell'Insubria, ed è stata appena pubblicata su Scientific Report, del gruppo Nature. A coordinare il lavoro, condotto su modello murino e che in futuro potrebbe avere importanti ricadute per la prevenzione di queste malattie nell'uomo, sono i professori dell'Università Vita-Salute San Raffaele Massimo Clementi e Roberto Burioni, e il dottor Filippo Canducci, ricercatore presso l'Università dell'Insubria.
La ricerca indaga il complesso equilibrio tra la flora batterica intestinale e il sistema immunitario dell'organismo che la ospita. È noto da tempo che la dieta occidentale, ricca di grassi e povera di fibre, altera la flora batterica, favorendo la crescita di determinate popolazioni di batteri in sfavore di altre. Alcuni di questi batteri però, se presenti in sovrannumero, attivano il sistema immunitario dell'organismo, avviando così il processo di infiammazione e favorendo l'insorgenza di malattie metaboliche e cardiovascolari come l'aterosclerosi.
L'intuizione dei ricercatori del Laboratorio di Microbiologia e Virologia del San Raffaele e dell'Università dell'Insubria è stata quella di immunizzare l'organismo verso questi batteri in sovrannumero, aiutandolo a produrre quei globuli bianchi che si occupano di modulare la risposta immunitaria e riducendo così il processo infiammatorio. Rispetto ai murini che non avevano ricevuto il vaccino, quelli immunizzati mostravano infatti ridotti livelli di infiammazione, meno zucchero nel sangue e una progressione più lenta delle placche aterosclerotiche.
Mi lascio andare al tuo gioco che è tutto un sali e scendi come un dolce peccato, allora danza più forte che questo è un dolce risveglio.
Non competo con nessuno e neppure faccio a gara per avere più consensi sulle mie pagine - mi esprimo e do quello che ritengo opportuno regale e condividere con web... non mi vesto di fantasia se poi sotto l'abito che vesto nella quotidianità non so capace di esprime emozioni, e se le persone ci sono ho no mi è totalmente indifferente del resto ho imparato a camminare già da molto tempo con le mie gambe e solo io so quante volte sono caduto e mi sono sbucciato le ginocchia senza la necessità di aggrapparmi alle sottane di nessuno e nessuno mai mi ha sollevato nel morale e nello spiro quando ironicamente sorridevo per non piangere, la vita e un'opportunista di strada che oggi ti dona, ma domane e capace di girarti le spalle e disconoscere il tuo dire e il tuo fare come se mai fossi transitato sul quel treno dell'ipocrisia che regna nel mondo e nel web... che ti schermisce e ti lascia affogare nel fango delle parole che aggrappate a una corda cercano di risalire e rivivere gli attimi che ti sono stati rubati da chi dal tuo pozzo spesso si è dissetato e rinfrescato.
Oggi è uno di quei giorni che posso coccolarmi, viziarmi, amarmi, godermi ogni attimo, tra le lenzuola che profumano di me e di caffè. Buona domenica!
Svegliarsi, cercarsi, sfiorarsi con le parole con i pensieri con le mani, sentire il calore della pelle che fa bollire il sangue e perdersi ogni battito.
Non smettere è il primo gesto di rispetto che devi avere per te stesso. La rabbia è una offesa che ti fai. Non degna di un vero guerriero. Ognuno ha le sue pene, le sue lacrime, e pochi sono così forti da vivere con le propri dolori, ferite. Son pochi sì, quelli che solo se li guardi riesci a dire con volontà "che stupenda persona è" e io lo so che tu sei una di quelle, e io ti ammiro per il rispetto che hai di te combattendo, cadendo, e rialzandoti per dire no alle ingiustizie della vita. Non mollare mai!
Il più bel buongiorno è quello di perdermi nei tuoi occhi.